VITALI 6,5 si conferma Tommy, stavolta senza miracoli, per fortuna. Partita ordinata, di personalità. E le sue mani ci sono sempre: sui pochi tiri del Brescia in porta e anche sui cross in uscita. Se la seconda era più difficile della prima, come dice Breda, esame superato.

DALLE MURA 7 quando sai giocare a sinistra, a destra e pure al centro qualcosa vorrà pur significare. Jolly preziosissimo. Da centrale sbroglia un paio di situazioni che potevano essere molto rischiose. Altra pepita d’oro nella giovanissima squadra della Ternana. Gioca da veterano, in una difesa completamente inedita.

CAPUANO 6,5 sempre molto attento, sin da primo minuto, quando è costretto a metterla subito in angolo. Protegge squadra e Vitali. Ed entra nelle due grandi occasioni della Ternana, sia nel primo che nel secondo tempo. E’ costretto ad uscire per infortunio. Speriamo solo non sia grave: è una delle colonne della squadra (dal 74’ BOLOCA 6 entra a freddo, in una gara complicata. Fa il suo, aiutato dalla squadra. Un solo intervento mancato: per fortuna Jallow tira alto)

LUCCHESI 6,5 si sgancia più spesso dei suoi compagni di reparto, avrebbe potuto segnare un gol nella tripla occasione del secondo tempo, ma non prende il pallone. Fondamentale il feeling con i suoi compagni, per arginare

CASASOLA 6,5 la squadra spinge di più a destra, grazie alla sua corsa e al fatto che si propone spesso. Non è sempre preciso ma continuo. Determinato e determinante sia in fase offensiva che in fase difensiva.

LUPERINI 6,5 non uno, non due, ma tre tiri ribattuti a pochi centimetri dalla porta non sono serviti a scardinare lo 0-0. Di sicuro sfortunato: tutti avevamo esultato insieme a lui. Ma avrebbe dovuto sfondare la porta e metterla con tutto Moncini. Il secondo gol annullato neanche lo contiamo, per il fuorigioco di Distefano. Testimonia che lui c’è sempre. In più completa la gara con grande corsa e grinta in mezzo al campo (dall’87’ FATICANTI sv)

AMATUCCI 6 prova a cucire il gioco della Ternana e a dettare i tempi per la pressione. La squadra passa da lui, lui ripaga della fiducia con una gara ordinata e senza errori. 

DE BOER 6 gli tocca faticare e correre in mezzo al campo. Se i trequartisti del Brescia faticano a trovare spazio è grazie al lavoro dei centrocampisti. E’ la mezz’ala di contenimento, poco appariscente, ma sempre efficace. 

CARBONI 5,5 sempre molto generoso, commette errori in appoggio e prova a rimediare con il fisico (dal 63’ FAVASULI 6,5 il cambio di passo sulla sinistra è efficace: consente alla Ternana di riuscire ad attaccare anche a sinistra con continuità senza rinunciare alla copertura)

PEREIRO 6 è certamente l’uomo con più inventiva della Ternana. Prova ad aprire il campo, immagina traiettorie per i suoi compagni di squadra, cerca di mantenere anche gli equilibri della squadra. Dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso (dal 63’ DIONISI 7 pronti via colpisce la traversa di testa, dopo calcio d’angolo. E’ carico e si vede. Prende, come inventiva, il posto dell’uruguaiano in tutto e per tutto. Risultando ancora più incisivo. Prende pure un’altra traversa (che non vale per il fuorigioco di Distefano) ma è sempre vivacissimo)

RAIMONDO 5,5 è lui a chiudere il batti e ribatti in area, ma neanche lui riesce - da pochi passi - a sfondare la porta del Brescia. E’ la vera grande occasione da gol che ha, in una partita di grande lotta. Ci riprova a far male, con una girata quasi impossibile, poi poco prima di uscire un mezzo tiro di destro che forse era anche un cross (dal 63’ DISTEFANO 6,5 anche lui dà una sferzata di freschezza, giocando sempre in velocità e sul limite del fuorigioco - ahimé. Alle volta frenetico, rischia di andare fuori giri, ma è la sua forza)

Sezione: Copertina / Data: Sab 20 aprile 2024 alle 16:15
Autore: Ternananews Redazione
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