Quello che di Martin Valjent ha sempre stupito, sin dal suo arrivo in rossoverde, è la sua grande serietà e dedizione al lavoro, che lo hanno sempre fatto sembrare molto più adulto di quanto non dica la sua carta d'identità, che segna 23 anni ancora non compiuti. Martin ha sempre mostrato il comportamento di un veterano, di un giocatore abituato a calcare i campi di calcio da decenni, tanto che in questi cinque anni a Terni è diventato il difensore esperto, uno di quelli che fa parte dell'ossatura, il punto fermo di tante squadre che gli sono ruotate intorno. 

Valjent, domani sera, saluterà Terni e la Ternana, nella stagione più amara, per lui e per tutti, nell'anno della retrocessione, e siamo sicuri che avrebbe voluto lasciare le Fere in ben altra posizione, lui che ha sempre detto che se è diventato qualcuno, se le altre squadre lo hanno notato, deve tutto alla Ternana e che sarebbe rimasto fino alla fine. Così ha fatto, Martin, che in rossoverde ha collezionato 143 presenze ufficiali, senza contare le 7 fatte con la Primavera, ha giocato 11109 minuti totali, ha segnato 7 reti ed è stato espulso appena 2 volte. Sono numeri, questi, che fotografano alla perfezione l'indole dello slovacco, la sua serietà e la sua abnegazione, che da luglio saranno a disposizione del Chievo Verona. 

Grazie per questi cinque anni Martin, grazie per aver dato tutto per la maglia rossoverde, fra alti e bassi, fra successi e sconfitte. Avresti meritato, come tutti noi, un finale diverso, ma questo non cambia l'affetto che Terni nutre e nutrirà sempre per te.

Sezione: Copertina / Data: Gio 17 maggio 2018 alle 15:30
Autore: Marina Ferretti
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