Stefano Scappini, bomber della Reggiana, oltre a partecipare alle iniziative locali decise dal club, ha fatto una donazione all’ospedale Santa Maria di Terni, città dove vive e che è stata il trampolino della sua carriera. A dispetto delle sue origini perugine, visto che è nato a S.Angelo di Celle, frazione di Deruta, a due passi dal capoluogo. E tra Perugia e Terni la rivalità è accesa, da sempre. «Sì, ma non si deve esagerare col campanilismo – afferma Scappini - non siamo nel medioevo... Sono umbro, fiero di esserlo. Amo sia Perugia che Terni, non preferisco nessuno. La Ternana mi ha preso quando giocavo nel Grifo S. Angelo e avevo segnato 66 gol nei Giovanissimi. Il Perugia, invece, con me si limitò sempre alle chiacchiere. Adesso, quando gioco al Curi c’è chi mi offende, ma io sono sempre emozionato quando entro in quello stadio. Idem quando torno al Liberati».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 28 aprile 2020 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
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