Il Messaggero in edicola oggi riporta anche le dichiarazioni di Simone Longarini, rilasciate ieri mattina dopo l'incontro avvenuto in Comune fra la Ternana e il sindaco Di Girolamo. 

La rivelazione più inattesa, probabilmente, la lancia ad inizio intervista, quando dice che se non avesse trovato Stefano Bandecchi e la sua Unicusano si sarebbe sfiorato il baratro, perchè la famiglia Longarini non avrebbe avuto le risorse per poter iscrivere la Ternana al prossimo campionato. La richiesta di Longarini è abbastanza chiara, ed è quella di aiutare la nuova proprietà nel suo lavoro e nella costruzione di qualcosa di importante, perchè Bandecchi è un imprenditore serio e solido. Ammette i suoi errori l'amministratore unico uscente: "Ne ho fatti tanti - dice - Se tornassi indietro, tante cose non le rifarei. Certe scelte le fai di corsa e di pancia. Ho sbagliato ma ho pagato io". 

Ribadisce Longarini che rimarrà sempre un tifosi della Ternana e, prima di andare via, fa anche un selfie con un tifoso che lo ringrazia perchè "Se siamo in Serie B lo dobbiamo alla famiglia Longarini e a quello che ha fatto in 14 anni".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 28 giugno 2017 alle 15:30 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Marina Ferretti
vedi letture
Print