Salif Dianda è un nuovo giocatore del Martina Franca.
Dopo tante voci, tanti rumors, qualche smentita e alcuni tentennamenti, alla fine il terzino burkinabè ha deciso di fare le valige e salutare i colori rossoverdi dopo una lunga avventura. 
La lunga avventura inizia nell'agosto 2011, quando Salif approda alla Ternana girato in prestito dall'Hellas Verona, insieme alla sua velocità e alle sue qualità tecniche, e soprattutto insieme alla consapevolezza che ci fosse un notevole margine di crescita sul quale poter lavorare. Una stagione importante la prima di Salif in rossoverde, tanto da diventare non solo un protagonista, ma un emblema della stagione che ha portato alla promozione in Serie B. Tutti gli hanno voluto bene sin dall'inizio e tutti vedevano in lui le potenzialità per diventare un punto fermo per la Ternana del futuro; tutto bene fino al 28 marzo 2013, quando all'ottavo minuto succede quello che non sarebbe dovuto succedere: per Salif, dopo 29 presenze e un gol messo a segno contro il Crotone, inizia un calvario. Non vogliamo parlare di questo però, ma della forza d'animo e del coraggio che il terzino mette nella riabilitazione e nel recupero, aiutato dall'affetto di tutti quelli che gli vogliono bene, anche solo perchè tifosi. La battaglia è lunga, lunghissima, e dura, ma Dianda riesce a tornare in campo, 22 mesi dopo, nella partita interna contro il Crotone, e il Liberati esplode di gioia nel rivedere in campo il suo beniamino. L'infortunio, però, ha lasciato il segno, e Salif deve lavorare tanto per ritrovare il ritmo partita, ma in tutto questo tempo il patron Longarini non ha mai mollato la presa, è stato il primo a crederci, e ci ha creduto anche quest'estate, quando per Dianda è arrivato un altro anno di contratto. 
Era rimasto solo lui, l'ultimo baluardo di una Ternana che cavalcò verso la promozione, ma adesso è arrivato il momento di rimettersi in gioco, di provare a se stesso e agli altri che si può ancora dire l propria, anche se questo significa lasciare Terni.
Allora noi, non solo come redazione di TernanaNews, ma soprattutto tifosi e amanti del calcio, non possiamo far altro che ringraziare Salif per tutto quello che ha dato e speso per i colori rossoverdi, con la consapevolezza che ha sempre dato tutto se stesso per questa maglia, con l'augurio che la sua nuova avventura possa regalargli tutte le emozioni e le soddisfazioni che merita.
Ciao Salif, ultimo ricordo di una Ternana che fu, in bocca al lupo!

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 13 gennaio 2016 alle 10:00
Autore: Marina Ferretti
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