La corsa alla salvezza in Serie B è più che mai aperta: la Serie B è distante soltanto 2 punti e ci sono tre squadre alla portata della Ternana. E’ vero ci sono tanti problemi in casa rossoverde, non sono arrivati i risultati e soprattutto le prestazioni sperate. La Ternana è come se avesse frenato. Ma è giusto anche guardarsi intorno prima di pensare soltanto negativo. Perché le altre non stanno facendo meglio.

Consideriamo l’ultimo periodo delle pericolanti e dividiamolo in tre tronconi. Le ultime 15 partite, le ultime 10 e le ultime 5, come vedete anche nella foto. 

E’ evidente che lo Spezia sta facendo sempre meglio, e pare sia arrivato in forma in questo rush finale di campionato e pensate che ha buttato via anche la partita contro l’ultima in classifica. Poi c’è la Feralpisalò che ha ingranato e ultimamente ha approfittato della frenata delle altre per provare a raggiungere qualcosa di insperato.

La frenata della Ternana c’è. Inutile negarlo: la media punti delle ultime 5 partite è inferiore rispetto a quella delle ultime 15 (0,8 contro 1,07) ma soprattutto inferiore a quella delle ultime 10 (1,2). Insomma è proprio una frenata recente, come è ovvio che sia. Ma i rosoverdi sanno come si fa a spingere sull’acceleratore.

Molto costante l’Ascoli (sempre intorno a 1 punto a partita), mentre la calata continua ce l’hanno Cosenza e Bari che addirittura da 1 punto a partita di media nelle ultime 15, sono passati nelle ultime 5 a un misero 0,4, esattamente la stessa velocità del Lecco.

A questo trend poi va aggiunto il calendario, di cui parleremo sicuramente in giornata. Perché poi quello chiaramente influisce sui rendimenti nel breve periodo.

Diciamo, senza voler tirare acqua al nostro mulino, che generalmente si considera statisticamente valido il confronto sulle 10 partite, che è quello su cui le Fere performano meglio, insieme allo Spezia.

La capacità di soffrire e di stare in fondo alla classifica aiuta. Però la Ternana deve tornare ad invertire la tendenza, deve tornare a migliorare la sua media punti nel breve periodo, perché è questo minicampionato che deciderà le proprie sorti. E’ come se si partisse tutti da capo, con una penalizzazione di due punti. Ma anche i numeri dicono la loro. E anche con i numeri la Ternana può continuare a sperar

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 09 aprile 2024 alle 14:00
Autore: Ternananews Redazione
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