Nei tempi di twitter, dove ormai chiunque ha accesso a qualunque persona presente sui social si vivono anche questo tipo di storture. Soprattutto nei momenti caldi, in cui ci sono due fazioni più che schierate che non perdono occasione per insultarsi nascoste dall'anonimato...
Oggi pomeriggio succede che Frattini retwitti, dal suo account ufficiale, il pensiero di un tifoso (Diego Ceccobelli). Un pensiero più che condivisibile, generico, senza alcun colore da tifoso. "Presidente Frattini, non ci faccia perdere ulteriore fiducia nel paese. Siamo con lei", agganciandosi alla considerazione che l'avvocato Di Cintio (avvocato del Novara, per inciso) aveva fatto postando la pagina della Gazzetta dello Sport di oggi.
L'unico "problema" di questo tifoso è che è di Terni. Peraltro per scoprire che è tifoso della Ternana bisogna scorrere bene la sua timeline, fare più di un collegamento. Insomma un tifoso qualunque, non un facinoroso o un esaltato.
Ma questo non ha placato la rabbia di qualche tifoso del Catania che si è indignato per il retweet del presidente Frattini. Che sicuramente non poteva sapere se Diego fosse di Terni o tifoso della Ternana e che comunque ha espresso un giudizio assolutamente asettico, che avrebbe potuto esprimere chiunque delle parti in causa.
Se volete togliervi la curiosità basta fare un giro sulla rete: altrimenti fidatevi di noi. Qualcuno ha giudicato inopportuno il tweet, qualcuno la comunicazione, qualcuno ci vede una sentenza già scritta. E non si evitano accuse e insulti l'un con l'altro. 

Sezione: Focus / Data: Lun 10 settembre 2018 alle 19:23
Autore: Redazione TernanaNews
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