Lo scorso sabato sera, dopo la sconfitta della Ternana contro la Triestina, è intervenuto alla trasmissione 91° Minuto, condotta da Ivano Mari sulle frequenze di TeleTerni, Massimo Borgobello, indimenticato ex rossoverde e ora procuratore, fra gli altri, anche di David Mensah, attaccante degli alabardati che ha aperto le marcature contro le Fere. 

Che ti è sembrato di questa Ternana, in difficoltà, una sorta di squadra con due facciate?
"Posso parlare in maniera generale. La Ternana l'ho vista giocare diverse volte quest'anno, così come la Triestina. Diciamo che, al di di alcuni giocatori che secondo me alla Ternana mancano, come un attaccante strutturato che per la C è fondamentale per far giocare la squadra, non necessariamente un bomber o uno che fa gol, la squadra è piena di giocatori anche forti fisicamente che però fanno fatica molte volte ad attaccar la palla quando ci sono i cross, a stare dentro l'area. La Triestina, che conosco molto bene, non era così all'inizio dell'anno, era molo più timorosa, l'ho vista cresciuta dal punto di vista caratteriale: sapeva quello che doveva fare con buone individualità ognuna al posto giusto. Con questo, quello che voglio dire della Ternana è che, vedendola diverse volte nel corso del tempo, sembrava facesse fatica a trovare un gioco, a prendere il pallino del gioco. Non dimentichiamoci che la Ternana ha fatto anche un mercato importante, con giocatori molto bravi, ma stenta a far vedere la squadra che tutti accreditavano come la vincente. Questo sicuramente non aiuta i giocatori. Penso che questa partita è stato un emblema, ho visto anche la partita contro la Virtus Vecomp e la Ternana è una squadra in difficoltà, che fa fatica, ha perso certezze. Credo che Fabio Gallo avrà il suo bel da fare, ma l'importante è fare una analisi lucida e con quello che si ha tirare fuori il meglio. Poi, il calcio è bello per questo, magari arriverà ai playoff e vincerà i playoff. Al momento è una squadra in difficoltà, inutile negarlo". 

Quando una squadra si limita a giocare coi lanci lunghi, quello è un segno di una squadra in difficoltà?
"Diciamo che la C non è la B o la serie A, qui c'è bisogno di molto ritmo, ma è normale che quando hai giocatori come Vantaggiato, Marilungo, Frediani, che sono attaccanti ma non veri punteros, come Granoche per la Triestina, dovresti avere un centrocampo abile a tenere il pallino del gioco per tenere palla a terra, ma in serie C è molto difficile, ci sono squadre che pressano molto. Se tu non riesci a fare questo e non hai altre soluzioni, vai in difficoltà, per questo molte squadre preferiscono avere l'attaccante, la prima punta, che quando sei in difficoltà riesce a prendere palla e alzare la squadra. La Ternana giocatori così non ne ha. Quello che conta è entrare in campo e produrre risultati. Poi è anche vero che giocare molte partite non ti fa allenare bene. E' una annata partita male col discorso ripescaggio e adesso non è facile recuperare, perchè manca un po' d'intensità,anche se contro la Triestina un po' meglio della settimana prima. Insomma, ci sono margini per migliorare". 

Sezione: Focus / Data: Mar 19 febbraio 2019 alle 16:00 / Fonte: 91° Minuto
Autore: Marina Ferretti
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