Qualora davvero si arenasse la trattativa per Francesco Forte, nessun dramma. Intanto - come detto nell’articolo - sebbene Forte sia indubbiamente un ottimo attaccante deve essere lui il primo ad essere convinto della scelta. E la scelta non può essere economica ma di progetto. Quindi non dovesse abbracciare i colori rossoverdi, in fondo va bene così.

La seconda considerazione è che non bisogna avere fretta. La squadra è praticamente completa. Mancano al massimo un paio di colpi per considerare chiusa la campagna acquisti e bisogna comunque tenere in considerazione che il mercato chiude il 2 di settembre.
Forte rappresenta una grande opportunità di mercato, ma non è l’unica. Ce ne saranno molte altre da cogliere sia per quanto riguarda la punta centrale sia per quanto riguarda il trequartista. Di sicuro non è stata l’unica sondata da Leone anche in queste settimane, anche durante la trattativa Forte.

Bisogna aver pazienza (noi), bravura e tempismo (Leone) a trovare il nome giusto per completare la squadra. Se poi sarà nome o nomi (al plurale) sarà sempre il mercato a deciderlo. Con un centravanti classico la Ternana potrebbe anche non aver bisogno del trequartista puro (ci possono giocare Furlan, Palumbo, Salzano, Marilungo... ognuno con le proprie caratteristiche). Decideranno insieme a Gallo e al mercato in uscita. La cessione di Vantaggiato e soprattutto quella di Diakité (che non è più al centro del nuovo corso di Gallo) potrebbe regalare alla Ternana un piccolo tesoretto da reinvestire su un “regalo”. Ma anche qui senza fretta, il mercato è ancora lungo...

Sezione: Copertina / Data: Ven 19 luglio 2019 alle 18:30
Autore: Ternananews Redazione
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