Da sempre il rigore è considerato come l’occasione più importante per sbloccare una partita. Per riuscire a segnare e quindi portarsi in vantaggio. Ma per la Ternana, almeno quest’anno, non è così.

3 rigori fischiati in favore dei rossoverdi e soltanto uno realizzato, da Falletti, contro il Cittadella nella gara di andata. Gli altri due la Ternana non è riuscita a sfruttarli e ne ha pagato le conseguenze.

Il primo errore dal dischetto porta la firma di Federico Dionisi, ad Ascoli. Un rigore che lui stesso ha voluto tirare, dopo esserselo guadagnato, anche (forse) per uno spirito di rivalsa nei confronti della sua ex società. Erano i minuti iniziali della partita e la Ternana stava dominando. Il gol avrebbe fatto certamente vivere un’altra gara ai rossoverdi. Arriva la parata di Viviano e poi addirittura lo stesso Dionisi commette un fallo di mano nella propria area, mezz’ora più tardi, regalando la grande chanches all’Ascoli che non la spreca.

Il secondo naturalmente è di Pereiro, contro lo Spezia. Pereiro si presenta sul dischetto, dopo che a lungo Raimondo e Casasola avevano discusso, parlando con la panchina, perché entrambi avrebbero voluto tirare il calcio di rigore.

Per il giovane numero 9 sarebbe stato il primo rigore tra i “grandi”, dopo che nella passata stagione ne aveva segnati 5 su 6 (di cui l’ultimo in Nazionale). Per l’argentino invece lo scorso anno 6 tiri e 6 gol: percentuale realizzativa del 100% (ed era il primo anno che tirava rigori). Dalla panchina però arriva “l’ordine”: tira Gaston. E così l’uruguayano calcia. Nessuno può discutere delle doti tecniche di Pereiro, ma la statistica dice che i precedenti due rigori li aveva sbagliati. Uno a gennaio in Uruguay, con il Nacional. L’altro nel 2018 quando ancora giocava nel PSV ed era il rigorista della squadra. In Olanda i rigori li tirava tutti lui e ne aveva sbagliati soltanto due su 11 tirati.

Il rigore avrebbe potuto indirizzare la gara in maniera diversa. Non possiamo sapere come sarebbe finita, ma ci sarebbe stato più tempo anche per ragionare meglio invece che vivere in apprensione il recupero. Certo: sarebbe potuto succedere anche il contrario.

Di sicuro quest’anno la Ternana con i rigori ha un rapporto controverso. E quando si vanno ad analizzare i segnali, bisogna considerare anche questo…

Sezione: Copertina / Data: Mar 13 febbraio 2024 alle 18:00
Autore: Ternananews Redazione
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