Solo due giorni or sono ricordavamo quel Catania-Ternana 1-2 che permise alla Ternana di raggiungere per la seconda volta nella storia la serie A, traguardo che ahinoi non è più tornato fino ad ora e che continua ad esercitare un fascino sui generis, un traguardo, però, già toccato prima di quel 1974, proprio oggi. 

Era infatti il 18 giugno 1972, quando i campionati non andavano in vacanza a maggio e gli stadi erano pieni nonostante la solina, quando la squadra di Corrado Viciani si apprestava a giocarsi l'ultima partita di quella serie B grandi nomi contro il Novara, lontano dalla promozione ma anche dalla retrocessione, che comunque non avrebbe regalato nulla alle Fere. Dietro alla Ternana c'è da guardarsi dalla Lazio, distante appena un punto, e una vittoria casalinga permetterebbe ai rossoverdi di raggiungere un qualcosa di mai raggiunto prima, una di quelle cose che a Terni si leggono solo sui giornali e si sentono in radio per altre piazze, la serie A. E la promozione quella squadra la raggiunge eccome, e lo fa in grande, battendo 3-1 il Novara, piazzandosi prima in classifica e mettendosi alle spalle Lazio e Palermo, anch'esse promosse è vero, ma guardando da dietro le Fere. 

Tanto si è detto di questa impresa, di Viciani, di quei gol di Valle,l Cardillo e Marinai, eppure ogni anno, ogni 18 giugno ci piace ricordare quando una piccola e operaia città di provincia toccò il cielo con un dito. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 18 giugno 2019 alle 15:00
Autore: Marina Ferretti
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