Lecco-Ternana 2-3, le pagelle: Raimondo una furia, Luperini la capovolge Sorensen a due facce, Distefano e Favasuli che grinta

IANNARILLI 7 nel primo tempo almeno tre parate importanti, una anche sullo zero a zero. Viene sollecitato spesso e trova sempre una risposta, come minimo efficace. Nel secondo tempo il Lecco praticamente non si fa mai vedere: basta soltanto una volta con la parata salva risultato, addirittura dopo una deviazione.
MANTOVANI 6,5 il campo non aiuta, le uscite alte di Sorensen neanche. Costretto spesso ad inseguire e a scalare in fretta. Cerca sempre di rimediare, anche in difficoltà. E quando la Ternana trova l’equilibrio, infatti, non si soffre più.
SORENSEN 6 l’idea di andare a prendere alto l’avversario è certamente buona. L’anticipo regala sempre metri e giocate alla squadra. Il problema è quando non ci riesci: si aprono buchi come è successo in entrambi i gol del Lecco. Spirito da combattente. E ha il grande merito di non farsi condizionare dagli errori. Tanta paura per un retropassaggio sbagliato negli ultimi minuti, rimedia però poi la difesa.
LUCCHESI 6,5 conferma di essere un cavallo di razza, nonostante le difficoltà della prima mezz’ora della difesa della Ternana. Vale per lui lo stesso discorso fatto prima per Mantovani.
CASASOLA 7 il contributo sulla fascia è sempre di grande sostanza. Offre sempre una sponda per lo sviluppo dell’azione sulla destra e la squadra infatti lo cerca sempre più spesso. Cross e tiri a profusione, cerca il gol, non lo trova. Lo troverà.
PYYTHIA 5,5 schierato dal primo minuto offre una prestazione ordinata, ma forse non così incisiva come avrebbe voluto Breda. Sembra mancargli in questa fase quella spensieratezza di inizio stagione (dal 46’ LUPERINI 7,5 meritava una serata così: meritava di segnare e di essere protagonista. Per la professionalità con cui ha affrontato il nuovo corso, per l’abnegazione sempre mostrata in ogni scampolo di partita giocato. E poi perché quel gol annullato di un centimetro era davvero una beffa, già il secondo gol annullato è più “digeribile”. In più non è efficace soltanto in fase offensiva ma determinante anche in difesa)
LABOJKO 6 per intensità e ricerca della profondità una delle migliori partite di Labojko in rossoverde. Suo il passaggio - per esempio - a Raimondo in occasione dell’1-2. Breda evidentemente voleva sempre freschezza in mezzo al campo. (dal 61 DE BOER 5,5 aiuta la squadra a mettere ordine e regala ai rossoverdi un po’ di cattiveria in più e qualche passaggio più pulito. Poi però si fa espellere per un’offesa all’arbitro per una rimessa laterale… un’ingenuità che alla Ternana poteva costare molto cara)
CORRADO 5,5 la Ternana è vero che prende i due gol dalla sua parte ma non per carenze da parte di Corrado. Rispetto a quello che però abbiamo conosciuto la passata stagione è molto meno impattante (dal 46’ FAVASULI 6,5 come al solito entra benissimo e riesce sempre a fare la differenza. La sua corsa permette alla Ternana di essere più tonica in mezzo al campo, sebbene - soprattutto all’inizio - la squadra preferisca appoggiarsi sull’altro lato. Ma con i suoi break e il suo dinamismo crea alternativa e scompiglio)
FALLETTI 6 sulla generosità non si discute, sulla precisione, almeno in certi frangenti, oggi pomeriggio sì. E’ sempre nel vivo dell’azione ma non sempre trova il tempo giusto. Ma la squadra sa di trovare in lui un leader
RAIMONDO 8 è sempre letale, anche quando la partita ormai sembra segnata, lui non si arrende. E ne griffa due, guarda un po’ tutti in trasferta. Ma chi se ne frega. Segna due gol da grande attaccante prima ridando speranze alla Ternana, poi acciuffando il pareggio. Esce scuotendo la testa, forse ha anche ragione. Ma la Ternana poco dopo passa in vantaggio. E allora meglio così, che era anche ammonito! (dal 72’ DIONISI 6,5 la qualità nei piedi di questo vecchio ragazzo è tantissima e bastano due minuti per capirlo. La mette a disposizione della squadra per gestire e ripartire)
DISTEFANO 7 fastidioso, sin dalle prime battute, sia fra le linee che in area di rigore. Cerca la conclusione o l’assist, senza troppe pause. Meriterebbe il gol anche lui. Si “accontenta” dell’assist. Ma anche lui sta facendo passi da gigante (dal 90’ MARGINEAN sv esordio anche per lui con Breda, nei minuti finali, per portare a casa il risultato)