Nonostante tre cambi di sistema di gioco il Bisceglie non è riuscito a fare punti e a non costruire…

“Ci vuole pazienza. Non far tirare la Ternana oggi a casa nostra non è da pochi con gli attaccanti che hanno - Sandro Pochesci, allenatore del Bisceglie analizza così il match contro le Fere - Una nostra disattenzione sulla nostra fascia destra ha concesso al loro difensore centrale di segnare. Abbiamo delle lacune, è normale e dobbiamo lavorarci. Soprattutto da centrocampo in su perché la squadra finalizza poco. Abbiamo sbagliato tanto con l’ultimo passaggio. Alla squadra non posso dirgli nulla. Avevamo la Ternana che in trasferta ha sempre fatto risultato tranne che a Bari. Dobbiamo avere pazienza. Abbiamo finito con 6 under in campo ed Ebagua che deve ancora prendere minutaggio. Contestare una squadra in difficoltà è difficile. In questo momento dobbiamo essere tutti raccolti e uniti. Non credo che si è partiti a Bisceglie per vincere il campionato ma per fare un campionato migliore di quello dello scorso anno, cercando di puntare a qualcosa di buono. Prima di questo dobbiamo evitare playout e retrocessione e questo è un campionato difficilissimo”.

In tante occasioni il pubblico di Bisceglie ha comunque applaudito la squadra…

“Oggi mi sento di dover difendere la mia squadra. Non meritava i fischi. C’è amarezza nei tifosi. Dobbiamo dire però che la squadra non si è risparmiata. Ho visto una squadra che ha limiti e li abbiamo visti contro una squadra che è prima in classifica. Se vogliamo andare sui particolari c’è anche un calcio di rigore per noi con espulsione per la Ternana. Sono piccole cose che possono cambiare l’inerzia della partita. Facciamo un campionato di Lega Pro. La nostra è una squadra molto molto giovano. Ci alleniamo per vincere. Dobbiamo essere più uniti e compatti. Poi vedremo più avanti se ci sarà da correggere qualcosa”.

Sezione: Avversario / Data: Dom 20 ottobre 2019 alle 17:58
Autore: Ternananews Redazione
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